domenica 27 novembre 2011

TIJ (9)

Cartoline. Se vi piace fotografare, e avete sempre sognato lo scatto che quando gli amici lo guardano ti chiedono ma l’hai fatto tu o è una cartolina, allora andate a Kyoto. Città imperiale, antica capitale prima che la corte si spostasse a Tokyo, è piena di templi, di castelli, di scorci immersi nel verde che ti fanno dimenticare per un po’ la cementificazione delle metropoli nipponiche.

Questo è il tempio d’oro – Kinkaku-ji – e di tanti è certamente il più insolito, il più appariscente, il più memorabile, per l’ambientazione sublime, per le pareti scintillanti di una fine e continua lamina aurea, per la cura maniacale con cui è mantenuto il lindissimo parco che lo circonda. Talmente bello da sembrare irreale, un vero salto indietro nel tempo. Eppure bastano dieci minuti a piedi e sei di nuovo in mezzo alle case, alle auto, alla gente. E al cemento.


4 commenti:

  1. Uno scatto che suscita emozione come una stampa giapponese...Al tempio d'oro, ci sono andato tanti anni fa, leggendo il libro di Mishima : il padiglione d'oro, ma è la prima volta che ne vedo uno scatto ! Entrare nello scatto, varcare la porta e verificare se dietro la bellezza si nascondano le turpitudini dei chierici descritte da Mishima. Una dicotomia fra il bello e il brutto che l'eroe non sopporta più e risolve bruciando il tempio d'oro.....

    Alex

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  2. Chissà perchè, per trovare qualcosa di veramente bello e sublime nell'arte in genere e nell'architettura in particolare, bisogna sempre e solo riandare ai tempi passati...
    Tesea

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  3. Ciao Alex, che idea mi hai dato. Se sapessi lavorare un po' di Photoshop (ma sono negato!) potrei trasformare questo scatto in una stampa.

    Bellissima la tua citazione di Mishima. E bellissimo esser stato lì, ed avere ascoltato il senso di armonia e di pace che trasmetteva quel luogo incantato. Quasi innaturale.

    Grazie della visita, a presto,
    HP

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  4. Ciao Tesea,

    forse perchè noi siamo estimatori del classico. Forse (e dico forse) fra duecento o trecento anni i nostri posteri consideranno belli e sublimi i grattacieli di Manhattan e Shanghai, i musei Guggenheim, le piramidi di vetro nel Louvre. E dico forse perchè non sono così convinto che queste moderne opere supereranno la prova del tempo, come hanno fatto le originali Piramidi, il Colosseo, la Grande Muraglia...

    Grazie del commento, a presto,
    HP

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